Le storie a fumetti erano scritte da Paolo Ghelardini e disegnate dallo Studio di Giuseppe Montanari di cui facevano parte Ernesto Grassani, Franco Pedicini e Gianni Pinaglia; le copertine sono di Pinaglia e di Roberto Molino.
Arrivò a vendere 160000 copie e sull'onda del successo venne prodotta anche una linea di prodotti da cartoleria ispirata alla testata.